Agire sui libri di scuola, mezzo semplice ed efficace per prevenire la violenza sulle donne
Faraone (PD):Agire sui libri di scuola, mezzo semplice ed efficace per prevenire la violenza sulle donne.
Ieri davanti a Montecitorio c’è stato un flash mob contro la violenza sulle donne e i femminicidi. E sono contento che, finalmente, un ministro dell’Istruzione dichiari come la lotta alla discriminazione di genere si combatta con l’educazione e la cultura e dunque nelle famiglie e nella scuola. Il problema è come. Un passo importante sarebbe dare alla scuola strumenti operativi immediati, senza gravare sui docenti lasciandoli soli nei compiti si affidano loro, o sulle casse dello Stato, se no si rischia di rimanere nel vago del “si dovrebbe fare” e poi non si fa.
Ecco perché mesi fa, contestualmente alla ratifica della Convenzione di Istanbul, avevo presentato, su indicazione di Mila Spicola, insegnante e collaboratrice de L’Unità attenta alle questioni di genere, forte di una petizione on line che aveva raccolto più di tredicimila firme, un ordine del giorno in cui si chiedeva l’adozione per i testi scolastici del Codice Polite, che oggi è in discussione tra gli emendamenti del Decreto Scuola.
Spero fortemente che venga ricompreso nel Decreto. Il Codice fornisce indicazioni e suggerimenti alle case editrici riguardo la rimozione degli stereotipi e del linguaggio sessista dai libri di scuola, ancora oggi veicoli inconsapevole di discriminazioni e stereotipi di genere.
Una modalità già adottata obbligatoriamente ad esempio nel Regno Unito che diventa un mezzo educativo per gli studenti fin da piccoli e uno strumento di sensibilizzazione e stimoli per gli adulti e la comunità educante ed educata, non solo per i docenti, per promuovere una visione sana e rispettosa dell’identità di genere.
Nell' emendamento si suggerisce alle case editrici di adottare il Codice e ai docenti di usare libri che redatti secondo quelle indicazioni.
Il libro di scuola entra in tutte le case veicolando immagini e linguaggio ed trasmette valori e comportamenti.
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